Oggi ho deciso di accontentare il mio compagno che desiderava un bel fritto. Avrei di certo accontentato anche il mio bambino con un bel piatto di patate fritte e sinceramente, le patatine piacciono anche a me... ma a chi non piacciono in realtà!
Dopo aver fritto una quantità abnorme di cibarie, per soddisfare la voglia di fritto per almeno un mese, ho scoperto che l'odore si era pervaso nella casa, compresa la zona notte. Che fare allora?
ovviamente aprire le finestre, ormai il danno era fatto. Parlando al telefono con mia mamma, regina dei fornelli, mi ha dato qualche dritta per evitare questo fastidioso problema. Innanzitutto, visto che ormai avevo già fritto, mi ha suggerito di fare comunque bollire un pentolino di aceto per purificare l'ambiente. Ma per chi come me non ama l'odore forte dell'aceto, ecco qualche altro rimedio della nonna.
Per prima cosa, mia mamma è solita mettere nell'olio bollente un pezzettino di
mela, limone o
sedano. Durante la frittura si può anche fare bollire un pentolino d'acqua con pezzi di
agrumi e
erbe aromatiche. Contro i terribili odori di alcuni cibi cotti, come i broccoli, i cavoli e le verze, basta mettere sul coperchio della pentola in cui state preparando questi cibi, un tozzo di pane imbevuto di aceto. Per evitare odori nel frigo basta mettere un bicchierino di bicarbonato e aceto, il primo assorbirà gli odori, il secondo gli eliminerà.
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